AnonimoOratorio di San Nicola
Oratorio di San Nicola in Genova Sant´Ilario.
Organo positivo di autore ignoto, costruito nel 1844.
Organo positivo di autore ignoto.
Nel 1763 la Parrocchia di Sant´Ilario cedeva il suo organo all´Oratorio poiché commissionò un nuovo strumento a Tommaso II Roccatagliata; nel 1844 la Confraternita ne fece costruire uno nuovo mantenendo però l´antica cassa e probabilmente la manticeria.
Lo strumento è posto in coro, dietro l´altare maggiore, racchiuso da cassa lignea con portelle.
Mostra costituita da 19 canne in stagno fine sonore rispondenti al registro Principale 8´. La canna centrale suona FA 14. Le canne sono disposte a cuspide centrale. Tutte le bocche sono allineate, con labbri superiori a mitria e puntino a sbalzo superiore.
Tastiera in sesta di 50 tasti con estensione DO 1 – FA 5; i tasti diatonici sono fasciati in ebano, i cromatici in osso. Il telaio e i tasti sono realizzati in legno di castagno.
Pedaliera in legno di noce a leggio di 9 pedali con estensione DO 1 – DO 9, costantemente collegati alla tastiera per mezzo di cordelle.
Registrazione formata da pomoli estraibili in bronzo su tirante in ferro, posizionati a destra della tastiera.
Principale
Ottava
Decimaquinta
Decimanona
Vigesimaseconda
Vigesima sesta e nona bassi
Flauto in ottava (reale dal DO 21)
Cornetto a due canne soprani (XII e XVII)
Clarone bassi
Divisione tra bassi e soprani: MI 25 – FA 26.
Manticeria costituita da due mantici a coda collocati nel basamento e azionati da elettroventilatore.
Somiere a tiro con 9 stecche di registro e 47 ventilabri + 3 per l´alimentazione dei tasti DO – RE – MI dei registri Principale e Ottava, poiché lo strumento è reale da FA 1 (organo di 6´).
Divisione dei registri a partire dalla facciata.
Principale, Clarone bassi, Vigesima sesta e nona bassi, Cornetto a due canne nei soprani, Vigesima seconda, Decimanona, Decimaquinta, Ottava, Flauto in ottava.
Sul fondo della cassa è presente una tavola di trasporto alimentata da tubi in piombo per le prime otto canne in legno dei registri Principale (da DO a SOL tappate, il seguito aperte) e Ottava (tutte aperte).
Crivello in cartone con bocche delle canne poste superiormente. Le canne sono realizzate nella tradizionale lega stagno – piombo, ad eccezione delle canne di Principale che sono tutte in stagno fine; quelle in legno in pino corso verniciate naturalmente. Le tube del Clarone bassi sono in banda stagnata
I ritornelli del Ripieno sono i seguenti.
XV: ritornella al DO# 46.
XIX: ritornella al FA 38.
XXII: ritornella al DO#34 e DO 45.
XXVI: non ritornella.
XXIX: ritornella al DO 21.
Cornetto fila in XII: non ritornella.
Cornetto fila in XVII: ritornella al DO 45.
Lo strumento ha 387 canne: 18 in legno + 369 in metallo.
Pressione del vento di alimentazione delle canne 54 mm in colonna d´acqua.
Corista LA 3: 444 Hz a 18° C.
Temperamento: Vallotti.