Bruna Felice MariaParrocchia Sant´Andrea Apostolo in Foggia di Rapallo (GE)
Parrocchia Sant´Andrea Apostolo in Foggia di Rapallo (GE)
Organo Felice Maria Bruna 1844.
Lo strumento è posto in cantoria sopra il portale di ingresso principale, racchiuso in cassa lignea decorata, dotata di portelle apribili.
Mostra costituita da 27 canne in stagno fine sonore. Labbri superiori a mitria con puntino a sbalzo inferiore e superiore. La canne maggiore risponde al DO 2 del registro Principale 8´.
Una tastiera in sesta di 50 tasti con estensione DO 1 – FA 5; tasti diatonici fasciati in avorio, tasti cromatici in ebano. I frontalini dei tasti diatonici presentano una decorazione in pergamena perfettamente conservata. Sull´ultimo tasto è presente la datazione a china del 1646. La decorazione in pergamena, la datazione del 1646, la numerazione dell´ultimo tasto non conseguente con i precedenti (48,49,51) sono elementi che fanno supporre che la tastiera – o solo i tasti – siano un reimpiego di uno strumento a pizzico come un clavicembalo o una spinetta, dove è abbastanza tipico trovare firma e/o data di costruzione su un tasto della tastiera.
Tastiera durante il restauro: particolare della datazione sull´ultimo tasto
Tastiera durante il restauro: particolare dei frontalini con pergamena
Pedaliera a leggio, in sesta di 14 pedali, costantemente unita alla tastiera per mezzo di cordelle. Nella prima ottava (DO 1 – SI 1) suonano le canne in legno dei Bassi al pedale, da DO 2 a MI 2 prosegue solo l’unione della tastiera, l´ultimo pedale aziona l´accessorio dei Rosignoli.
Registrazione a manette disposte a destra della tastiera su una colonna.
Principale basso
Principale soprano
Ottava
Quinta X
Decima IX
Vigesima II
Vigesima VI
Vigesima IX
Trombe basse
Trombe soprane
Fluta soprani
Flauto in VIII
Cornetto soprani
Bassi 8´ al pedale
La divisione tra bassi e soprani è ai tasti MI 3 – FA 3.
Trasmissione meccanica del tipo sospesa.
Il somiere maestro in noce è del tipo a tiro con 13 stecche di registro.
Un somiere a ventilabri posto sul fondo della cassa alimenta 8 canne in legno aperte del registro Bassi al pedale 8´.
Crivello in cartone con bocche delle canne poste superiormente. Le canne sono realizzate nella tradizionale lega stagno – piombo, quelle in legno sono in abete verniciate con bolo rosso. Le tube delle ance sono in banda stagnata.
Manticeria costituita da tre mantici a coda posizionati all´interno del basamento dotati di ruote lignee e funi per l´azionamento manuale.
Pressione del vento di alimentazione delle canne: 46 mm in colonna d´acqua.
Corista LA 3: 456 Hz a 17° C.
Temperamento: a sesti di comma.
Il restauro è stato sostenuto economicamente dalla C.E.I per mezzo dei fondi dell´8x1000 alla Chiesa Cattolica.
Il restauro della cassa lignea è stato curato dai restauratori Emanuele Calzolari e Gabriele Garbarino di Santa Margherita Ligure (GE).