De Rubeis GiacintoMele (GE) - Parrocchia S. Antonio Abate

Prospetto di mostra con canne originali in stagno fine

Consolle a finestra

Tastiera in palissandro ed ebano, pedaliera in noce

Particolare della tastiera ricostruita: modiglione in noce

Registrazione a pomelli estraibili in bronzo

Fase di montaggio: meccanica dei registri ricostruita

Meccanica somiere e canne di pedale

Canne in metallo

Prima del restauro: persiana davanti alla facciata

Facciata in stagno fine con doppio puntino a sbalzo

De Rubeis Giacinto
Mele (GE)
Parrocchia S. Antonio Abate
1774
2009
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Parrocchia S. Antonio Abate – Mele (GE)
Organo Giacinto De Rubeis 1774

Organo a trasmissione meccanica.
Tastiera scavezza di 45 tasti (DO1 - DO5) in bosso e palissandro ricostruita in occasione del restauro.
Pedaliera a leggio (DO1 - FA14) costantemente collegata alla tastiera ricostruita in occasione del restauro.
Somiere maestro del tipo a tiro.

Registrazione:

  • Principale
  • Ottava
  • XV
  • XIX
  • XXII
  • XXVI
  • XXIX
  • Tirapieno
  • Voce Umana
  • Flauto in Ottava
  • Cornetto
  • Tromba Soprani
  • Tromba Bassi

Temperamento: a sesti di comma.

Si ringrazia Federico Montaldo per le referenze fotografiche.

Si ringrazia dott. Giancarlo Bertagna per la visita all´organo Giacinto de Rubeis 1770-1775 conservato a San Martino Paravanico di Ceranesi (GE), frazione Caffarella e proveniente dalla Chiesa Parrocchiale, utile per effetture i rilievi di misure necessari per la ricostruzione delle parti sostituite o mancanti.

"Nonostante le modifiche subite, che fortunatamente hanno interessato marginalmente e non in modo irreversibile la struttura sonora opera della stessa mano e coerente, l´organo restaurato propone una sonorità decisamente interessante e del tutto in sintonia con le analoghe soluzioni proprie degli altri esponenti della Scuola ligure: prontezza e "spicco" che caratterizzano un suono luminoso "metallicamente scintillante", uniti ad una netta personalità dei timbri suadenti dei singoli registri, in particolare del Principale, Voce Umana e Flauto in ottava. Pertanto è possibile avere un´idea delle scelte timbriche volute dall´autore che si ritrovano in un suo manufatto, realizzato nel periodo più intenso della sua attività e, quindi, sufficientemente rappresentativo. Inoltre l´occasione di questo restauro ha permesso di avere disponibili i saggi di misure delle canne, rilevate dai restauratori e riportate di seguito unitamente alla relazione d´intervento".

Giancarlo Bertagna

Bibliografia. Organi liguri. Anno VIII - IX. 2011/2012. Giacinto Rossi sacerdote organaro nella Paravanico del settecento. Agorà & Co.

Clicca qui per visualizzare le misurazioni rilevate sul registro Flauto in Ottava e le curve di andamento delle misure relative a tuba e bocca delle canne.

Clicca qui per visualizzare le misurazioni rilevate sul registro Principale 8´ e le curve di andamento delle misure relative a tuba e bocca delle canne in metallo e alla bocca delle canne di legno.