Scuola LigureParrocchia San Michele Arcangelo
Parrocchia San Michele Arcangelo in Soglio di Orero (GE).
Organo attribuibile a Giacinto Rossi (De Rubeis), seconda metà del XVIII secolo.
Lo strumento è posto in cantoria sopra il portale di ingresso principale, racchiuso in cassa lignea in noce massello realizzata in due corpi e finita a tutto tondo, dotata di portelle apribili.
Mostra costituita da 27 canne in stagno fine (23 sonore dal DO 9 al Sib 31, 4 mute). Labbri superiori a mitria, puntino a sbalzo inferiore e doppio puntino a sbalzo superiore. La canne maggiore risponde al DO 9 del registro Principale 8´.
Una tastiera in sesta di 47 tasti con estensione DO 1 – RE 5; tasti diatonici fasciati in bosso, tasti cromatici in ebano. Frontalini dei tasti diatonici con chiocciola. Modiglioni in noce sagomati.
Pedaliera a leggio in noce in sesta di 9 pedali (DO 1 – SI 1 + 1 pedale per Rosignoli), 8 note costantemente unite alla tastiera per mezzo di cordelle.
I registri sono inseriti da pomoli estraibili torniti in bronzo con tirante in ferro posizionati a destra della tastiera.
Principale, Ottava, XV, XIX, XXII, XXVI, XXIX, Cornetto, Flauto in ottava, Voce Umana, Tromba bassi, Tromba soprani, Tirapieno.
A sinistra della tastiera: Bassi al pedale.
Divisione tra bassi e soprani ai tasti SI 2 – DO 3.
Trasmissione meccanica del tipo sospesa.
Il somiere maestro in noce è del tipo a tiro con 12 stecche di registro.
Un somiere a ventilabri posto sul fondo della cassa alimenta 8 canne in legno del registro Bassi al pedale di 10´ e 2/3 in quanto le prima quattro canne (dal DO al FA) sono aperte di 8´, le seguenti (dal SOL al SI) tappate con suono risultante di 16´; il registro è azionabile da piccola manetta lignea estraibile a sinistra della tastiera.
Crivello in cuoio con bocche delle canne poste superiormente. Le canne sono realizzate nella tradizionale lega stagno – piombo, quelle in legno sono in pino corso verniciate con bolo rosso. Le canne interne in metallo del registro Principale 8´ sono tutte in stagno. Le prime 8 canne del registro Principale 8´ sono in legno aperte posizionate a sinistra (DO – MI – SOL – Sib) e a destra (RE – FA – LA – SI) del somiere maestro. Il registro Flauto in ottava è reale dal Sib 1, le prime 6 canne sono in comune con il registro Ottava. Il registro Tromba 8´ bassi e soprani è in banda stagnata.
Al momento nessuna documentazione d´archivio è emersa in merito alla costruzione dello strumento ma le caratteristiche costruttive non lasciano dubbi sull´appartenenza alla prestigiosa scuola ligure; contrariamente ad altri strumenti della stessa scuola, le canne di Soglio presentano un´iscrizione numerica sul piede che ha permesso una non difficile attribuzione a Giacinto Rossi (De Rubeis). Tali segnature sono sovrapponibili a quelle rinvenute sui corpi sonori dell´organo della chiesa parrocchiale di Mele. Si ringrazia a tal proposito il Geom. Maurizio Isabella.
Pressione del vento di alimentazione delle canne 50 mm in colonna d´acqua.
Corista LA 3: 434 Hz a 22° C.
Temperamento: a sesti di comma.
Il restauro della cassa lignea è stato curato dai restauratori Emanuele Calzolari e Gabriele Garbarino di Santa Margherita Ligure (GE).
Si ringrazia il Sig. Davide Valentino Solari per le referenze fotografiche.
28 ottobre 2017, presentazione dei restauri del Crocifisso del XVII secolo e dell´organo; concerto di inaugurazione a cura del M° Matteo Messori.
Programma del concerto.
Michelangelo Rossi (1601 o 1602-1656):
- Toccata settima
Girolamo Frescobaldi (1583-1643):
- Bergamasca (1635)
Giovanni Battista Martini (1706-1784):
da Sonata quinta (1742):
- Preludio
- Allegro
- Adagio
- Allegro
Domenico Scarlatti (1685-1757):
- Sonata K. 92 in re minore
- Sonata K. 288 in re maggiore
- Sonata K. 323 in la maggiore
- Sonata K. 144 in sol maggiore
- Sonata K. 284 in sol maggiore
Wilhelm Friedemann Bach (1710-1784):
Tre Fughe F31/1, 4, 7
Johann Ludwig Krebs (1713-1780):
- Praeambulum super Christ lag in Todesbanden
- Praeambulum super Sei Lob und Ehr dem höchsten Gut
Johann Georg Albrechtsberger (1736-1809):
- Due Preludi
Alexandre-Pierre-François Boëly (1785-1858):
- Quattro versetti sul Kyrie III op. 39 nn. 4-7
- Rondo op. 40 n. 12
Due Cantici di Natale di Denizot:
- Sus, sus qu’on se réveille op. 15 n. 8
- Muses soeurs de la peinture op. 15 n. 12
- Fuga op. 36 n. 1